Modifica di
Cannabis
(sezione)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Attenzione:
non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se
accedi
o
crei un'utenza
, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.
Controllo anti-spam.
NON
riempirlo!
== Proibizionismo == === Medioevo ed età moderna === Le prime proibizioni della cannabis risalgono al Medioevo. Nel 1378 Soudoun Sheikouni, un emiro arabo<ref> ''Storia della cannabis, storia del proibizionismo della cannabis, prime restrizioni,'' https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_cannabis </ref>, ordinò di sradicare tutte le piante di canapa nei propri territori. Successivamente anche in tutto il Madagascar fu abolita la cannabis. Napoleone Bonaparte proibì qualsiasi tipo di contatto con questa pianta durante la campagna d’Egitto nel 1798. Successivamente molti furono i paesi a vietare l’uso della cannabis: Egitto (1879), Grecia (1890), Sudafrica (1928) e infine Gran Bretagna. Negli anni Trenta del Novecento, gli Stati Uniti imposero una politica proibizionista che influenzò il resto del mondo.<ref> ''Il proibizionismo della cannabis 1 lUGLIO 2021, '' https://www.everweed.it/blog/proibizionismo-cannabis/</ref> Nel 1932 fu approvata la legge Uniform State Narcotic che prevedeva l'unione fra stati contro le sostanze stupefacenti. La cannabis divenne illegale a tutti gli effetti nel 1937 con il "Marijuana Tax Act", che proibiva la coltivazione e commercializzazione della canapa. Nel 1961 viene adottato un trattato chiamato Single Convention Drugs Act <ref>''Enciclopedia Treccani'', https://www.treccani.it/magazine/atlante/societa/Il_proibizionismo_della_Cannabis.html </ref>(modificato poi nel 1972) che regola e combatte l’uso delle sostanze stupefacenti limitando la loro diffusione e produzione. In particolare la normativa imponeva di eliminare ogni piantagione di cannabis entro il 1986. Tale trattato stabilisce inoltre quattro tabelle di sostanze stupefacenti controllate, che vanno dalla più pericolosa alla meno invasiva. In queste tabelle compariva anche la cannabis (nella tabella IV). Successivamente la cannabis fu inserita in altre due convenzioni: Convenzione sulle sostanze psicotrope (1971) e Convenzione contro il traffico illecito di droga (1988). Nel 1996 la California è stato il primo stato degli Stati Uniti a legalizzare la cannabis terapeutica. Da qui alcuni paesi aderirono alla legalizzazione della sostanza sia in ambito medico (Canada, Albania, Polonia, Svizzera, Regno Unito e Italia) sia in ambito ricreativo al di sotto di una certa quantità (Canada, Malta, Messico). Nel 2005 il Canada mise in commercio un prodotto spray chiamato Sativex, un estratto di cannabis impiegato per il dolore neuropatico dei malati di cancro e sclerosi multipla (distribuito anche in Italia dal 2013).<ref>''Sativex spray 18 marzo 2024'', https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=15930</ref>. === Proibizionismo attuale === La legalità della cannabis terapeutica non è uguale per tutti i Paesi; essa è sottoposta a continui controlli e restrizioni poiché si tratta di una sostanza stupefacente. L'uso ricreativo è sottoposto a restrizioni maggiori e in diversi paesi viene punito con sanzioni amministrative.<ref>''Differenza legale tra Paesi, modificato il 7 febbraio 2024, '' https://www.justbob.it/dove-e-legale-la-cannabis-2023/</ref> * In Italia la cannabis terapeutica è consentita; è prodotta solamente dallo stabilimento chimico farmaceutico di Firenze e importata ancora dai Paesi Bassi a causa dell’insufficienza della produzione italiana. * In Germania, Portogallo, Spagna e Svizzera l’uso personale della cannabis è legale ma rimane illegale la sua compravendita. * In Romania è lecita la cannabis con contenuto in THC inferiore allo 0,2%. * Nel Regno Unito la cannabis è illegale. * In Francia e Belgio l'uso di cannabis è illegale e il possesso di cannabis è un reato. * In Grecia la legalità della cannabis medica non è del tutto definita. * In Irlanda la cannabis medica è legale dal 2019. === Proibizionismo in Italia=== In Italia le proibizioni della cannabis iniziarono negli anni Trenta del Novecento, con l'introduzione di un nuovo Codice penale e la creazione di un elenco delle sostanze dannose. In quel periodo l'Italia era la seconda maggior produttrice di cannabis del mondo, dopo la Russia. In Italia con la legge 309 del 1990 si introdusse la differenza tra droghe leggere e droghe pesanti, prevedendo sanzioni in base alla gravità. Nel 1993 ci fu un referendum in cui i cittadini furono invitati a votare sulla scelta di depenalizzare il consumo di sostanze stupefacenti per uso personale. Il referendum non raggiunse il quorum e la normativa sugli stupefacenti rimase invariata fino al 2006. Nel 2006, durante il governo Berlusconi, fu abolita la distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti (distinzione che verrà riaffermata nel 2014) e fu stabilita una classificazione in base alla quantità di sostanza posseduta. Esistono tre tipi di quantità: minime, medie e massime. In base alla quantità di sostanza posseduta viene applicata una pena più o meno alta. Dal 2006, i medici italiani sono tenuti a prescrivere anche i farmaci a base di cannabis. In seguito, l’Italia ha legalizzato la coltivazione e la vendita della cannabis per usi industriali, agricoli ma non farmaceutici. La legge 79 del 14 gennaio 2017 consente la produzione della cannabis sativa (cannabis light), che contiene un'alta percentuale di CBD e una percentuale di THC inferiore allo 0,2%. La cannabis light ha alcuni effetti collaterali come il rilassamento dovuto al CBD e l’aumento dell’appetito. Nel 2019 la Corte di Cassazione ha depenalizzato la coltivazione di minime quantità di cannabis (quattro piante al massimo) a uso personale.<ref>''Coltivazione della cannabis ad uso personale e sanzioni 8 settembre 2021 Paolo Molinari, '' https://www.agi.it/politica/news/2021-09-08/cannabis-maggioranza-governo-camera-13802929/</ref> La coltivazione della sostanza attiva è regolata dall’organismo nazionale per la cannabis. A oggi, quindi, l’Italia consente la prescrizione della cannabis medica seguendo regole precise e l’acquisto della cannabis light.
Oggetto:
Per favore tieni presente che tutti i contributi a scrivowiki possono essere modificati, stravolti o cancellati da altri contributori. Se non vuoi che i tuoi testi possano essere alterati, allora non inserirli.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera (vedi
Scrivowiki:Copyright
per maggiori dettagli).
Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!
Annulla
Guida
(si apre in una nuova finestra)
Menu di navigazione
Strumenti personali
Accesso non effettuato
discussioni
contributi
entra
Namespace
Pagina
Discussione
italiano
Visite
Leggi
Modifica
Cronologia
Altro
Ricerca
Navigazione
Pagina principale
Ultime modifiche
Una pagina a caso
Aiuto su MediaWiki
Strumenti
Puntano qui
Modifiche correlate
Pagine speciali
Informazioni pagina