Sicurezza informatica: differenze tra le versioni
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La sicurezza informatica è un ramo dell'informatica che si occupa della salvaguardia dei sistemi da potenziali rischi | La sicurezza informatica è un ramo dell'informatica che si occupa della salvaguardia dei sistemi da potenziali rischi o violazioni dei dati. Gli attacchi e le minacce informatiche più frequentemente utilizzati contro i dispositivi e le vittime sono i Malware, i Ransomware, gli Attacchi DDoS, gli Attacchi man-in-the-middle, Phishing/ingegneria sociale e le Minacce interne. | ||
Versione delle 19:20, 14 mar 2024
La sicurezza informatica è un ramo dell'informatica che si occupa della salvaguardia dei sistemi da potenziali rischi o violazioni dei dati. Gli attacchi e le minacce informatiche più frequentemente utilizzati contro i dispositivi e le vittime sono i Malware, i Ransomware, gli Attacchi DDoS, gli Attacchi man-in-the-middle, Phishing/ingegneria sociale e le Minacce interne.
Attacchi informatici
Malware
I malware sono file che contengono codice dannoso. Quando vengono avviati, possono danneggiare il dispositivo o, nei casi peggiori, metterlo a contatto con una macchina controllata dagli hacker.
Esistono diverse tipologie di malware, tra cui:
- Worm: si diffondono da un dispositivo all'altro, occupando spazio nella memoria e rallentando il sistema. Possono anche essere utilizzati per rubare prestazioni da altri dispositivi.
- Trojan: si nascondono all'interno di programmi apparentemente utili o innocui. Il loro scopo è quello di aprire una porta di accesso al sistema per permettere agli hacker di entrare e rubare dati, o controllare il dispositivo. Il nome deriva dal cavallo di Troia, che nell'Iliade permise ai greci di entrare nella città di Troia nascosti all'interno di un cavallo di legno.
- Spyware: monitorano le attività dell'utente e inviano le informazioni raccolte agli hacker. Possono essere utilizzati per rubare password, dati finanziari e altre informazioni sensibili.
- Ransomware: I ransomware sono tipi di malware, che bloccano alcuni contenuti nelle macchine attaccate. Solitamente, questo genere di attacco lascia informazioni per poter riavere l’accesso ai dati bloccati tramite un pagamento in moneta virtuale non rintracciabile. Dopo il pagamento, l’attaccante può ripristinare l’accesso. Solitamente vengono colpiti archivi o Nas, “Network Attached Storage”, che è un dispositivo di archiviazione usato soprattutto da uffici, aziende e governi.
Esempi di danni causati da malware:
- Danno al dispositivo: I malware possono danneggiare il sistema operativo o i file dell'utente, rendendo il dispositivo inutilizzabile.
- Furto di dati: I malware possono rubare dati personali, come foto, documenti, password e dati finanziari.
- Controllo del dispositivo: I malware possono prendere il controllo del dispositivo e utilizzarlo per attività illegali, come l'invio di spam o l'attacco ad altri dispositivi.[1]
Attacchi DDoS
Gli attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) sono attacchi informatici che mirano a rendere inaccessibili pagine web, server o reti. Gli aggressori inondano il sistema con un traffico artificiale eccessivo, causando un sovraccarico che ne impedisce il corretto funzionamento. [2]
Attacco man-in-the-middle
Un attacco man-in-the-middle (MITM) è un tipo di attacco informatico in cui l'aggressore si interpone tra la vittima e un server o un altro dispositivo con cui sta comunicando. L'aggressore può quindi intercettare e modificare le comunicazioni tra le due parti, senza che queste ne siano consapevoli. Questo attacco viene spesso utilizzato nelle reti internet non protette. [3]
Ingegneria sociale/Phishing
L'ingegneria sociale è una tecnica di manipolazione psicologica utilizzata per ottenere informazioni sensibili o indurre l'utente a compiere azioni che mettono a rischio i propri dispositivi. Il phishing è un metodo di ingegneria sociale che utilizza e-mail, SMS o pagine web false per indurre la vittima a fornire le proprie credenziali agli hacker. “L'FBI ha segnalato un incremento di truffe di phishing legate alla pandemia, in concomitanza con l'aumento del lavoro da remoto.” [4]
Minacce interne
Le minacce interne sono azioni dannose o negligenti che provengono da individui che hanno accesso legittimo ai sistemi informatici, ai dati o alle risorse di un'organizzazione. Possono essere attuate da ex dipendenti, dipendenti attuali, partner commerciali o clienti. [5]
Strategie di difesa
Password
Le password sono la chiave d'accesso alla vita digitale. Proteggono account social, le e-mail, i dati bancari e molto altro. Purtroppo, molti utenti commettono errori comuni nella scelta e gestione delle password, compromettendo la loro sicurezza. Uno degli errori più frequenti è riutilizzare le stesse credenziali per diversi siti web o social network. Questo rende facile agli hacker violare un primo account e ottenere facile accesso a tutti gli altri. È quindi fondamentale utilizzare una password diversa per ogni account. Oltre all'unicità, le password devono essere anche complesse e difficili da indovinare. È utile evitare di utilizzare informazioni personali come date di nascita, nomi di animali domestici o parole comuni. Le password sicure dovrebbero avere una lunghezza minima di otto caratteri e includere una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli speciali.
Ecco alcuni consigli per creare password sicure forniti dall'Agenzia dell'Unione Europea per la cibersicurezza:
- Utilizzare una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli speciali.
- Evitare di utilizzare informazioni personali come date di nascita, nomi di animali domestici o parole comuni.
- Creare password diverse per ogni account.
- Utilizzare un gestore di password per memorizzarle.
- Cambiare le password regolarmente.
Non sottovalutare l'importanza di una password sicura. Proteggendo gli account con password robuste, con queste accortezze è possibile ridurre significativamente il rischio di subire un attacco informatico. [6]
Vpn
L’utilizzo di una VPN permette di criptare i dati e di renderli anonimi. In questo modo, è possibile mascherare l’IP del dispositivo e nascondere la posizione. L’uso di una VPN è particolarmente importante durante la navigazione in una rete pubblica, poiché queste reti sono facilmente accessibili da chiunque e possono rappresentare un rischio per chi non si tutela. [7]
Antivirus
Un antivirus è un software che protegge il computer da virus, malware, spyware e altre minacce informatiche. Un buon antivirus aiuta a bloccare file indesiderati potenzialmente dannosi, evita l'accesso a siti sospetti e rimuove le infezioni già presenti nel sistema. È consigliato aggiornare l'antivirus frequentemente per garantire la massima sicurezza e prevenire le nuove forme di attacco. Esistono diversi tipi di antivirus, gratuiti o a pagamento, che offrono diverse funzionalità e livelli di protezione. [8]
Autenticazione biometrica
L'autenticazione biometrica sostituisce le password con caratteristiche fisiche o comportamentali uniche dell'utente. L'utilizzo di impronte digitali, riconoscimento facciale o scansione dell'iride offre una maggiore resistenza agli attacchi informatici, poiché simili caratteristiche sono difficili da rubare o contraffare. Inoltre, l'autenticazione biometrica garantisce una maggiore comodità in fase di accesso, eliminando la necessità di ricordare password o portare con sé token fisici. Infine, questa tecnologia offre un migliore tracciabilità, fornendo un registro delle persone che hanno avuto accesso a un sistema o dispositivo, utile per le indagini forensi. [9]
Autenticazione a due fattori
L'autenticazione a due fattori (2FA) è un metodo di sicurezza informatica che richiede agli utenti di fornire due diversi fattori di autenticazione per accedere a un account o a un sistema. Questo rende più difficile per gli hacker accedere agli account degli utenti, anche se conoscono la password. Ad esempio per accedere al conto bancario online, oltre a inserire la password, viene richiesto di inserire un codice di sicurezza monouso inviato al numero di telefono del richiedente. [10]
Intelligenza artificiale nella sicurezza informatica
L'IA ha il potenziale per rivoluzionare la sicurezza informatica, ma è importante ricordare che è uno strumento e non una soluzione definitiva. È importante utilizzare l'IA in modo responsabile e sicuro per proteggere i sistemi informatici dalle minacce in continua evoluzione. L'IA viene adoperata sia per la difesa che per l'attacco, può essere utilizzata per:
[11]
- Analizzare grandi volumi di dati per identificare minacce informatiche in tempo reale. L'IA può analizzare log di sicurezza, dati di rete e altri dati per identificare modelli che potrebbero indicare un attacco in corso.
- Automatizzare la risposta agli incidenti informatici. L'IA può essere utilizzata per automatizzare la risposta agli incidenti informatici, come la quarantena di dispositivi infetti o il blocco di accessi non autorizzati.
- Sviluppare nuovi strumenti e tecniche di sicurezza informatica. L'IA può essere utilizzata per sviluppare nuovi strumenti e tecniche di sicurezza informatica, come sistemi di rilevamento delle intrusioni basati su IA o per l'analisi di malware.
Note
- ↑ IBM - Malware
- ↑ IBM - DDos
- ↑ IBM - man-in-the-middle
- ↑ IBM - Phishing
- ↑ IBM - Minacce interne
- ↑ Enisa - Rendere sicuro l'accesso ai sistemi
- ↑ Enisa - Crittografia
- ↑ Enisa - Anti-virus
- ↑ cybersecurity360 - Autenticazione biometrica
- ↑ cybersecurity360 - Autenticazione a due fattori
- ↑ IBM - intelligenza artificiale