Kingdom Hearts: differenze tra le versioni

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== Sviluppo ==
== Sviluppo ==
Nel 1991, Tetsuya Nomura inizia la sua collaborazione con l'allora Square Soft, iniziando come beta tester per la serie "Final Fantasy". Dopo aver lavorato al game design di "Final Fantasy V" e "Final Fantasy VI", Nomura si afferma soprattutto con "Final Fantasy VII". Successivamente, ispirato da "Mario 64", Nomura propone l'idea di un gioco con personaggi Disney, inizialmente protagonista un ibrido umano-leone con una motosega. Nonostante iniziali difficoltà nei diritti, il progetto decolla con Sora come protagonista. Nel 2000, inizia lo sviluppo del gioco, chiamato inizialmente "Kingdom", ispirato al parco "Magic Kingdom" della Walt Disney. Rilasciato nel 2002 in Giappone, il gioco supera le aspettative di vendita, diventando un successo globale.<ref>Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, ''[https://multiplayer.it/articoli/kingdom-hearts-storia-origini-saga-punto-doc.html]'', ''La storia di Kingdom Hearts: le origini della saga - Punto Doc'', in ''Multiplayer.it, 2019.</ref>
Nel 1991, Tetsuya Nomura inizia la sua collaborazione con l'allora Square Soft, iniziando come beta tester per la serie ''Final Fantasy''. Dopo aver lavorato al game design di ''Final Fantasy V'' e ''Final Fantasy VI'', Nomura si afferma soprattutto con ''Final Fantasy VII". Successivamente, ispirato da ''Mario 64'', Nomura propone l'idea di un gioco con personaggi Disney, inizialmente protagonista un ibrido umano-leone con una motosega. Nonostante iniziali difficoltà nei diritti, il progetto decolla con Sora come protagonista. Nel 2000, inizia lo sviluppo del gioco, chiamato inizialmente "Kingdom", ispirato al parco "Magic Kingdom" della Walt Disney. Rilasciato nel 2002 in Giappone, il gioco supera le aspettative di vendita, diventando un successo globale.<ref>Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, ''[https://multiplayer.it/articoli/kingdom-hearts-storia-origini-saga-punto-doc.html]'', ''La storia di Kingdom Hearts: le origini della saga - Punto Doc'', in ''Multiplayer.it, 2019.</ref> Per la pubblicazione mondiale, le voci ufficiali dei personaggi Disney sono coinvolte in ''Kingdom Hearts''. Dopo il declino con ''Final Fantasy X'', l'azienda si riprende e cambia il nome in Square Enix. Rispondendo alle richieste di Disney e fan, Nomura decide di sviluppare un gioco per Game Boy Advance in collaborazione con Jupiter. ''Kingdom Hearts II'' riutilizza idee scartate dal primo gioco, inclusi mondi come "Il Re Leone". Nello stesso periodo, Nomura lavora con Jupiter per creare ''The World Ends With You'', inserendo poi i protagonisti in ''Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance''. A causa delle difficoltà con lo sviluppo per la Playstation 3,, vengono creati tre giochi per compensare: ''Kingdom Hearts Coded'', ''Kingdom Hearts 358/2 Days'' e ''Kingdom Hearts Birth By Sleep''. La saga ottiene molto seguito, diventando nel 2002 il gioco più venduto dell'anno. La saga ottiene diverse rappresentazioni, tra cui un manga, dei mazzi di carte e nel 2019 un tour dell'orchestra in tutto il mondo. Alcuni progetti, come giochi mobile e una serie animata, vengono proposti e scartati. Durante l'attesa dello sviluppo del terzo titolo, che esce nel 2019, Nomura riesce a includere mondi tratti dai film della Pixar, come "Toy Story", che per i diritti non era riuscito ad includere nel primo gioco.<ref>Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, ''[https://multiplayer.it/articoli/kingdom-hearts-tutta-storia-sviluppo-kingdom-hearts-3-video.html]'', ''Kingdom Hearts: tutta la storia dello sviluppo fino a Kingdom Hearts 3'', in ''Multiplayer.it, 2019.</ref> La saga riscuote un enorme successo con recensioni positive, ottenendo quasi sempre valutazioni di 9/10, come riportato da alcuni recensori come "Vandal", "Gameblog" e "Gamepro-de".
=== Accoglienza ===
=== Accoglienza ===



Versione delle 18:23, 22 dic 2023

Kingdom Hearts è una serie di videogiochi, pubblicata a partire dal 2002, prodotta dalla Square Enix, in collaborazione con la Disney, e diretta da Tetsuya Nomura, direttore della serie Final Fantasy. Nel corso degli anni sono usciti numerosi titoli della serie, per varie piattaforme e attualmente sono in sviluppo altri titoli.

Trama

La guerra dei Keyblade

Nel regno delle fiabe, esisteva Kingdom Hearts, un grande cuore di luce protetto dalla X-Blade. Il Maestro dei Maestri creò repliche chiamate Keyblade, assegnandole ai suoi apprendisti. Luxu, il discepolo principale, ricevette il compito di tramandare il Keyblade. Il Maestro scrisse un libro predittivo e selezionò cinque apprendisti, i "Veggenti". La guerra dei Keyblade, portò alla divisione della X-Blade in venti pezzi (tredici di oscurità e sette di luce) e Kingdom Hearts scomparve. I Denti di Leone, sopravvissuti alla guerra, si impegnarono a proteggere i mondi e a tramandare la storia.

La saga di Xehanort

Xehanort, addestrato insieme ad Eraqus, manipola il cuore di Ventus per creare Vanitas e ottenere il potere di Kingdom Hearts. Ventus, salvato dal cuore di Sora ma senza più ricordi, segue Xehanort nella ricerca della X-Blade. Xehanort manipola Terra dopo che Aqua supera il test per diventare Maestra del Keyblade. Ventus, senza ricordi, cerca riparo da Eraqus, il quale decide di eliminarlo, ma Terra lo difende. I tre giovani affrontano Xehanort e i suoi servitori, Vanitas e Breig. Aqua nasconde il cuore di Ventus nella Terra di Partenza, ora divenuto il Castello dell'Oblio, e cerca Terra, trovandolo posseduto da Xehanort a Giardino Radioso. Terra si ribella e distrugge l'animo di Xehanort, aprendo un varco verso il mondo oscuro. Aqua si getta nel buio per salvarlo, rimanendo intrappolata. Dopo Ansem il Saggio incontra Xehanort. Egli preso il controllo di Terra, convince Ansem a costruire una macchina per evocare i cuori delle persone. Tradito il suo mentore, crea il suo Hearthless, Ansem, e l'Organizzazione XIII, con a capo, Xemnas. Re Topolino incarica Pippo e Paperino di cercare il Keyblade. Sora, Riku e Kairi, arrivata da Giardino Radioso, decidono di viaggiare per i mondi, ma Riku apre una porta verso l'oscurità. Sora, arrivato a Città di Mezzo e impugnato il Keyblade, incontra Pippo e Paperino. I tre fermano Malefica e Riku, intenzionati ad evocare il Kingdom Hearts. Sora libera il cuore di Kairi, dando origine a Roxas e Naminé. Nel regno dell'oscurità, Sora, Pippo e Paperino cercano di fermare Ansem e liberare Riku, aprendo una breccia tra i mondi. Dopo la chiusura, Riku e Topolino rimangono nell'oscurità. Sora parte con Pippo e Paperino alla ricerca dei due amici. Roxas si unisce all'Organizzazione XIII a Crepuscopoli e si lega ad Axel e Xion. Axel scopre i piani di Marluxia e Larxene contro Xemnas, ma per guadagnare la fiducia di Marluxia deve uccidere Vexen. Durante la loro avventura nel Castello dell'Oblio, i ricordi di Kairi vengono sostituiti da quelli di Naminé. Naminé ripristina i veri ricordi dei protagonisti, che accettano di dormire in capsule per un anno. Riku e Topolino, con le divise dell'Organizzazione da un uomo misterioso, Diz, intraprendono il loro viaggio. Le capsule di Sora, Pippo e Paperino vengono spostate a Crepuscopoli. Naminé scopre che Roxas e Xion ostacolano il recupero di Sora. Riku convince Xion a restituire i ricordi a Sora e abbandona l'Organizzazione. Axel cerca di recuperare Xion, ma Roxas, scoprendo la verità, la uccide. Roxas evoca due Keyblade, ma Riku, assumendo la forma di Ansem, lo sconfigge. Diz digitalizza Roxas per farlo ricongiungere con Sora a Crepuscopoli. Sora, Pippo e Paperino si risvegliano a Crepuscopoli, guidati da Re Topolino, e apprendono il piano dell'Organizzazione XIII. Dirigendosi verso la Fortezza Oscura, scoprono il desiderio dei loro amici di riportare il luogo a Giardino Radioso. Durante il viaggio, tornano a Crepuscopoli e scoprono che Kairi è stata rapita da Axel e Sora cerca di salvarla. Durante l'attacco alla Fortezza, Axel rivela l'obiettivo dell'Organizzazione XIII di creare un Kingdom Hearts artificiale. Interrotti da Saix, Malefica arriva in loro soccorso. Sora, Pippo e Paperino tornano a Crepuscopoli con Topolino, trovando il laboratorio di Diz e scoprendo una Crepuscopoli alternativa. Entrano nel mondo virtuale e Axel si sacrifica per condurli alla base dell'Organizzazione XIII. Nel Mondo che non Esiste, Sora affronta Roxas, si ricongiunge con Kairi e Topolino e Diz rivela di essere il vero Ansem. L'esplosione della macchina di Ansem elimina l'oscurità dal cuore di Riku. Dopo la sconfitta dell'Organizzazione XIII, Xemnas assorbe il Kingdom Hearts artificiale, intrappolando il gruppo. Naminé e Roxas li aiutano a fuggire, ma Sora e Riku affrontano e sconfiggono Xemnas. Nel Mondo Oscuro, Aqua rimane intrappolata con Ansem il Saggio, che racconta le avventure di Sora. Il Grillo Parlante avverte Re Topolino di un messaggio nel Grillario proveniente da Naminé, che rivela la connessione del cuore di Sora con Roxas, Naminé, Xion, Axel, Terra, Aqua e Ventus. Re Topolino, preoccupato, cerca la posizione di Terra, Aqua e Ventus da Yen Sid, e apprende che Terra è disperso, e che Xehanort è di nuovo completo dopo l'eliminazione di Xemnas e Ansem. Yen Sid chiede a Topolino di convocare Sora e Riku per l'esame di Maestro del Keyblade. Negli abissi di Giardino Radioso, gli allievi di Ansem il Saggio si risvegliano nei loro corpi integri, e Lea (Axel) decide di aiutare Sora e gli altri. Sora e Riku iniziano il test per diventare Maestri del Keyblade, risvegliando sette mondi dal sonno profondo. Devono sconfiggere gli Incubi e sigillare le serrature dei mondi, aiutati dagli Spiriti. Lea, con Pippo e Paperino, cerca udienza da Yen Sid. Sora e Riku affrontano Ansem, Xemnas e il giovane Xehanort. Questi intrappola Sora in un sonno profondo, rivelando i suoi piani per ricreare l'Organizzazione XIII e radunare varie versioni di sé stesso. Sora è salvato dall’anima di Ventus, mentre Riku scopre di essere diventato lo Spirito di Sora e ricorda l’incontro con Terra da bambino. Riku, con l'aiuto di Pippo, Paperino, Topolino e Lea, affronta l'Organizzazione XIII, scoprendo che anche Saix è rimasto fedele a Xemnas. Xehanort rivela la necessità di tredici membri per contrastare i sette di pura luce, che insieme formano la X-Blade. Dopo il ritorno da Yen Sid, Riku risveglia Sora e diventa Maestro del Keyblade. Yen Sid inizia ad addestrare i nuovi portatori del Keyblade, Kairi e Lea, mentre Sora, Pippo e Paperino si dirigono al Monte Olimpo per recuperare le forze.[1] Dopo aver recuperato il potere del Risveglio, Sora salva Aqua e risveglia Ventus. Nella battaglia finale, Terra-Xehanort sembra avere la meglio su tutti i membri della luce. Dopo essere rimasto sospeso tra la vita e la morte, Sora, con l'aiuto di Charity e del cuore di Naminé, rimette insieme i frammenti del suo cuore, salvando i cuori dei suoi amici caduti, grazie al potere del Risveglio. Sora, con l'aiuto di Kairi e Naminé, riavvolge il tempo per affrontare nuovamente Terra-Xehanort. Terra, grazie a Naminé, risveglia la sua forza di volontà e combatte contro Xehanort. Gli eroi giungono nel luogo dello scontro finale. Vengono sconfitti nove membri dell'Organizzazione XIII, tranne Xigbar che finge la sua caduta. Luxord dona a Sora un jolly, promettendogli così un futuro favore. Terra viene liberato, Xion e Roxas si risvegliano, ma Kairi viene rapita da Xemnas. Sora, Riku e Topolino affrontano Ansem, Xemnas e il giovane Xehanort. Dopo la morte di Kairi per mano di Xehanort, e l’apertura di Kingdom Hearts, Sora, Pippo e Paperino inseguono e sconfiggono Xehanort a Scala ad Caelum, chiudendo la porta. Sora salva Kairi ma scompare nel processo, a causa del Risveglio. Xigbar rivelatosi come Luxu, convoca i Veggenti, ad eccezione di Ava, per iniziare la nuova fase del piano. Nel Mondo Finale, Sora incontra Yozora, incaricato di salvarlo.[2]

La saga del Maestro perduto

Riku cerca Sora nei sogni, mentre Kairi, usando la tecnologia di Ansem, rivive le avventure di Sora per trovarlo. Nel Mondo Finale, Kairi scopre che è stato Xehanort a mandarla nelle Isole del Destino. Con l'aiuto di Riku, Kairi scopre il luogo in cui è nascosto Sora, Quadratum. Riku entra in quel mondo mentre Kairi decide di continuare ad allenarsi con Aqua.

Videogiochi

Dal 2002, la serie ha visto l'uscita di diversi giochi su varie piattaforme, tra cui Sony, Nintendo e dispositivi mobili. Inoltre, sono state rilasciate versioni aggiornate con contenuti inediti e DLC.

Versioni[3]

  • Kingdom Hearts, gioco action RPG, debutta su PlayStation 2 nel febbraio 2002 in Giappone e nel settembre dello stesso anno nel resto del mondo. A dicembre, viene rilasciata una versione migliorata con contenuti di trama inediti, denominata Kingdom Hearts Final Mix.
  • Kingdom Hearts: Chain of Memories, primo sequel della saga, debutta su Game Boy Advance nel novembre 2004 in Giappone. Una versione rimasterizzata, intitolata Kingdom Hearts Re: Chain of Memories, viene successivamente rilasciata nel 2007 per PlayStation 2. Il gioco presenta un sistema di combattimento a turni basato sull'utilizzo di un mazzo di carte.
  • Kingdom Hearts II fa il suo debutto su PlayStation 2 nel 2005 in Giappone e nel 2006 nel resto del mondo. Successivamente, viene rilasciata una versione con contenuti aggiuntivi denominata Kingdom Hearts II Final Mix, inclusa poi nella raccolta Kingdom Hearts II Final Mix+. Gli eventi del gioco si svolgono un anno dopo quelli di "Kingdom Hearts: Chain of Memories".
  • Kingdom Hearts Coded, inizialmente esclusivo in Giappone e poi distribuito globalmente come Kingdom Hearts Re: Coded per Nintendo DS tra il 2010 e il 2011, è ambientato tra gli eventi conclusivi di Kingdom Hearts II.
  • Kingdom Hearts Birth By Sleep, un prequel del gioco originale, è stato rilasciato per la console portatile PlayStation Portable (PSP) nel 2010. L'anno successivo, una versione con contenuti extra è stata pubblicata col titolo Kingdom Hearts Birth By Sleep Final Mix.
  • Il gioco inizialmente noto come Kingdom Hearts for PC Browsers è diventato Kingdom Hearts X, un browser game giocabile in Giappone dal 2013 al 2016. Successivamente, ha ricevuto un porting internazionale denominato Kingdom Hearts Unchained X, rilasciato per dispositivi Android e iOS nel 2016. Nel 2017, il titolo è cambiato in Kingdom Hearts Union X. Con l'introduzione di Kingdom Hearts Dark Road nel 2020, giocabile all'interno del gioco mobile, il titolo è diventato Kingdom Hearts X Dark Road.
  • Kingdom Hearts III conclude la saga di Xehanort ed è stato rilasciato per PlayStation 4 e Xbox One nel gennaio 2019. La sua creazione è stata oggetto di numerosi leak subito dopo l'uscita di Kingdom Hearts II, ma l'annuncio pubblico è avvenuto nell'estate del 2013. Circa un anno dopo, è stato dichiarato che il gioco sarebbe stato rifatto da zero con un nuovo motore grafico. Nonostante i ritardi, la data di uscita è stata annunciata nel 2017 per il 2018, ma il gioco è stato poi posticipato fino a gennaio 2019. Nel 2020 è stato rilasciato un DLC chiamato Re Mind, che ha introdotto particolari di trama e contenuti aggiuntivi.
  • Kingdom Hearts Melody of Memory, il primo gioco della nuova saga, è stato rilasciato per PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch nel 2020. Si tratta di un gioco musicale che attraverso le colonne sonore della saga ripercorre tutte le avventure dei protagonisti, aggiungendo elementi di trama.

Raccolte[4]

  • Kingdom Hearts HD 1.5 Remix, uscita nel 2013 per PlayStation 3, include versioni rimasterizzate di Kingdom Hearts Final Mix, Kingdom Hearts Re: Chain of Memories, e filmati in versione rimasterizzata di Kingdom Hearts 358/2 Days.
  • Kingdom Hearts HD 2.5 Remix, pubblicata nel 2014 per PlayStation 3, contiene versioni rimasterizzate di Kingdom Hearts II Final Mix, Kingdom Hearts Birth By Sleep Final Mix e filmati rimasterizzati di Kingdom Hearts Re Coded.
  • Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue, uscita nel 2017 per PlayStation 4 e nel 2020 per Xbox One, comprende una versione rimasterizzata di Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance, un lungometraggio rimasterizzato che racconta la storia di Kingdom Hearts X, e un nuovo gioco della saga, Kingdom Hearts 0.2: Birth By Sleep – A Fragmentary Passage.
  • Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 Remix, rilasciata nel 2017 per PlayStation 4 e nel 2020 per Xbox One, include tutti i titoli delle due raccolte, Kingdom Hearts HD 1.5 Remix e Kingdom Hearts HD 2.5 Remix.
  • Kingdom Hearts: The Story So Far, uscita alla fine del 2018, contiene Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 Remix e Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue.
  • Kingdom Hearts: All-In-One Package, pubblicato come versione digitale nel 2019 e come copia fisica in Nord America dal 2020, include la raccolta Kingdom Hearts: The Story So Far e Kingdom Hearts III + Re Mind.

Progetti futuri

  • Kingdom Hearts IV, annunciato nel 2022 per celebrare i vent'anni della saga, non ha ancora una data d'uscita.
  • Kingdom Hearts Missing-Link è un gioco mobile per Android e iOS, caratterizzato dalla presenza di funzionalità multiplayer e ha avuto una beta chiusa alla fine del 2022.

Musiche

Le musiche della serie sono state composte da Yoko Shimomura, con arrangiamenti di Kaoru Wada. Le esibizioni orchestrali sono state curate dall'orchestra New Japan Philharmonic e dalla Tokyo Philharmonic Orchestra. Le sigle di apertura, eseguite dall'artista giapponese Hikaru Utada, includono "Hikari" e "Passion", note anche come "Simple and Clean" e "Sanctuary" in inglese. "Face My Fears", utilizzata in Kingdom Hearts III, è stata realizzata in collaborazione con Sonny John Moore, in arte Skrillex[5]. Un'altra sigla, usata nei titoli di coda di Kingdom Hearts III, è "Don't Think Twice." La traccia utilizzata nei titoli del primo gioco della saga, composta da Yoko Shimomura, è stata riconosciuta come la quarta miglior traccia di un RPG[6]. Nel 2019, Square Enix ha annunciato il tour mondiale "Kingdom Hearts Orchestra World of Tres," che ha visto l'esecuzione delle colonne sonore della saga e dei mondi Disney nei vari spettacoli, tra cui il Teatro degli Arcimboldi di Milano.[7]

Sviluppo

Nel 1991, Tetsuya Nomura inizia la sua collaborazione con l'allora Square Soft, iniziando come beta tester per la serie Final Fantasy. Dopo aver lavorato al game design di Final Fantasy V e Final Fantasy VI, Nomura si afferma soprattutto con Final Fantasy VII". Successivamente, ispirato da Mario 64, Nomura propone l'idea di un gioco con personaggi Disney, inizialmente protagonista un ibrido umano-leone con una motosega. Nonostante iniziali difficoltà nei diritti, il progetto decolla con Sora come protagonista. Nel 2000, inizia lo sviluppo del gioco, chiamato inizialmente "Kingdom", ispirato al parco "Magic Kingdom" della Walt Disney. Rilasciato nel 2002 in Giappone, il gioco supera le aspettative di vendita, diventando un successo globale.[8] Per la pubblicazione mondiale, le voci ufficiali dei personaggi Disney sono coinvolte in Kingdom Hearts. Dopo il declino con Final Fantasy X, l'azienda si riprende e cambia il nome in Square Enix. Rispondendo alle richieste di Disney e fan, Nomura decide di sviluppare un gioco per Game Boy Advance in collaborazione con Jupiter. Kingdom Hearts II riutilizza idee scartate dal primo gioco, inclusi mondi come "Il Re Leone". Nello stesso periodo, Nomura lavora con Jupiter per creare The World Ends With You, inserendo poi i protagonisti in Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance. A causa delle difficoltà con lo sviluppo per la Playstation 3,, vengono creati tre giochi per compensare: Kingdom Hearts Coded, Kingdom Hearts 358/2 Days e Kingdom Hearts Birth By Sleep. La saga ottiene molto seguito, diventando nel 2002 il gioco più venduto dell'anno. La saga ottiene diverse rappresentazioni, tra cui un manga, dei mazzi di carte e nel 2019 un tour dell'orchestra in tutto il mondo. Alcuni progetti, come giochi mobile e una serie animata, vengono proposti e scartati. Durante l'attesa dello sviluppo del terzo titolo, che esce nel 2019, Nomura riesce a includere mondi tratti dai film della Pixar, come "Toy Story", che per i diritti non era riuscito ad includere nel primo gioco.[9] La saga riscuote un enorme successo con recensioni positive, ottenendo quasi sempre valutazioni di 9/10, come riportato da alcuni recensori come "Vandal", "Gameblog" e "Gamepro-de".

Accoglienza

Note

  1. Testo di Giordana Moroni e voce di Federico Maggiore, [1], Kingdom Hearts: tutta la storia in forma di racconto, in Multiplayer.it, 2019.
  2. Testo di Antonello “Kirito” Bello, voce di Gabriele Laurino e montaggio di Michele Verardi, [2] , Kingdom Hearts 3: riassunto della storia prima della recensione del DLC ReMind, in Everyeye.it, 2020.
  3. Testo di Francesco Muccino, [3], Kingdom Hearts: in che ordine giocarli per seguire la storia?, in Everyeye.it, 2021.
  4. Pagina ufficiale italiana Square Enix, [4], in KINGDOM HEARTS.
  5. Testo di Emanuele D'Ascanio, [5], Kingdom Hearts III, Skrillex è presente nella colonna sonora, in Tom's Hardware - Game Division, 2018.
  6. Testo di Luca Porro, [6], Yoko Shimomura e la musica di Kingdom Hearts, in Multiplayer.it, 2020.
  7. Testo di Davide Leoni, [7], Il concerto Kingdom Hearts Orchestra World of Tres arriverà in Italia, in Everyeye.it, 2019.
  8. Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, [8], La storia di Kingdom Hearts: le origini della saga - Punto Doc, in Multiplayer.it, 2019.
  9. Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, [9], Kingdom Hearts: tutta la storia dello sviluppo fino a Kingdom Hearts 3, in Multiplayer.it, 2019.

Bibliografia

  • Testo di Giordana Moroni e voce di Federico Maggiore, Kingdom Hearts: tutta la storia in forma di racconto, in Multiplayer.it, 2019.
  • Testo di Antonello “Kirito” Bello, voce di Gabriele Laurino e montaggio di Michele Verardi, Kingdom Hearts 3: riassunto della storia prima della recensione del DLC ReMind, in Everyeye.it, 2020
  • Testo di Francesco Muccino, Kingdom Hearts: in che ordine giocarli per seguire la storia?, in Everyeye.it, 2021.
  • Pagina ufficiale italiana Square Enix, in KINGDOM HEARTS.
  • Testo di Emanuele D'Ascanio, Kingdom Hearts III, Skrillex è presente nella colonna sonora, in Tom's Hardware - Game Division, 2018.
  • Testo di Luca Porro, Yoko Shimomura e la musica di Kingdom Hearts, in Multiplayer.it, 2020.
  • Testo di Davide Leoni, Il concerto Kingdom Hearts Orchestra World of Tres arriverà in Italia, in Everyeye.it, 2019.
  • Testo di Vincenco Lettera, regia di Alessandro Bazzucchini, voce di Piaerpaolo Greco, La storia di Kingdom Hearts: le origini della saga - Punto Doc, in Multiplayer.it, 2019.