Sicurezza informatica
La sicurezza informatica è la pratica che ci permette di tenerci al sicuro da criminali informatici e che fa si che noi tutti possiamo tutelare i nostri dispositivi da un eventuale frode o da un danno ad essi. Gli attacchi e le minacce informatiche più frequentemente utilizzate contro i dispositivi e le vittime sono i Malware, Ransomware, Attacchi DDoS, Attacchi man-in-the-middle, Phishing/ingegneria sociale, Minacce interne.
Attacchi informatici
Malware
I malware sono file con del codice dannoso all’interno che solitamente all’avvio fa si che il dispositivo vittima si danneggi o nei peggiori dei casi che si metta in contatto con una macchina attaccante, facendo sì che l’attaccante possa visionare o scaricare informazioni sensibili dal dispositivo connesso. Di esso ci sono diverse tipologie, ad esempio: il worm il trojan e lo spyware. Il worm, che dà la possibilità di infettare dei dispositivi occupandone spazio nella memoria solitamente usati per rubare prestazioni da altri dispositivi. I trojan che sono programmi apparentemente utili o innocui, ma nascondono una funzione malevola. Il loro scopo è quello di aprire una porta di accesso al sistema per permettere agli utenti o programmi maligni di entrare e rubare dati o controllare il dispositivo. Il nome ricorda infatti il cavallo di troia che, come nella mitologia colpisce dall’interno. Invece, lo spyware da la possibilità di monitorare lo schermo della vittima. [1]
Ransomware
I ransomware sono tipi di malware, che bloccano alcuni contenuti nelle macchine attaccate. Solitamente questo genere di attacco lascia informazioni per poter riavere l’accesso ai dati bloccati tramite un pagamento in moneta virtuale “criptovaluta” non rintracciabile. Dopo il pagamento l’attaccante può ripristinare l’accesso. Solitamente vengono colpiti archivi o Nas, “Network Attached Storage”, che è un dispositivo di archiviazione usato soprattutto da uffici, aziende, governi.
Attacchi DDoS
Gli attacchi DDos prendono di mira pagine web, server, reti. Per generare degli errori dati da un sovraccarico di traffico, tramite questo attacco gli aggressori possono rendere temporaneamente inaccessibili i determinati servizi. [2]
Attacchi man-in-the-middle
Gli attacchi man in the middle sono degli attacchi di intercettazione, l’attaccante per intercettare le informazioni si colloca in mezzo alla comunicazione tra la vittima e l’intermediario per poter avere l’accesso alla comunicazione dei due. Questo attacco viene spesso utilizzato nelle reti internet non protette. [3]
Ingegneria sociale/Phishing
L’ingegneria sociale è un metodo di acquisizione di informazioni tramite manipolazione psicologica e truffa, per ottenere informazioni sensibili o per indurre l’utente a compiere determinate azioni che metteranno a rischio i propri dispositivi. Il phishing è un metodo utilizzato per falsificare E-mail, sms, pagine web. La vittima viene contattata e attirata ad accedere con le proprie credenziali, in questo modo l’Hacker otterrà le credenziali della vittima. “L'FBI ha rilevato un aumento del phishing legato alla pandemia, collegato alla crescita del lavoro in remoto.” [4]
Minacce interne
Ex dipendenti, dipendenti, clienti possono essere probabili minacce ai sistemi, dato che facilmente riescono ad accedere a dispositivi o informazioni delle reti Wi-Fi. Gli attacchi di questo genere spesso scaturiscono quando c'è un mal contento tra i dipendenti o quando non vengono supervisionati i clienti. [5]
Strategie di difesa nella rete
Password
Le password sono un aspetto fondamentale della sicurezza digitale, un errore comune degli utenti è riutilizzare le stesse credenziali di accesso per diversi social/pagine web ed anche utilizzare password scontate. Oltre ad essere consigliata la singolarità delle password è molto importante creare credenziali complesse, che non abbiano date di nascita, nomi di animali domestici ed eventuali informazioni facilmente reperibili. Per realizzare delle password sicure è necessario che abbiano una lunghezza non inferiore agli 8 caratteri e che comprendano numeri, lettere minuscole, maiuscole, caratteri speciali cosi da rendere complesso il raggiungimento da terzi. [6]
Vpn
L’utilizzo di una VPN permette di criptare i dati e di renderli anonimi. In questo modo, possiamo mascherare l’IP del nostro dispositivo e nascondere la nostra posizione. L’uso di una VPN è quasi indispensabile quando si naviga in una rete pubblica, poiché queste reti sono facilmente accessibili da chiunque e possono rappresentare un rischio per chi non si tutela. [7]
Antivirus
Un antivirus è un software che protegge il computer da virus, malware, spyware e altre minacce informatiche. Un buon antivirus aiuta a bloccare file indesiderati potenzialmente dannosi, evita l'accesso a siti sospetti e rimuove le infezioni già presenti nel sistema. È consigliato aggiornare l'antivirus di frequenza per garantire la massima sicurezza e prevenire le nuove forme di attacco. Esistono diversi tipi di antivirus, gratuiti o a pagamento, che offrono diverse funzionalità e livelli di protezione. [8]
Autenticazione biometrica
L'autenticazione biometrica rappresenta un passo avanti nella sicurezza informatica, sostituendo le password con caratteristiche fisiche o comportamentali uniche dell'utente. L'utilizzo di impronte digitali, riconoscimento facciale o scansione dell'iride offre una maggiore resistenza agli attacchi informatici, essendo difficilmente rubabili o contraffabili. Inoltre, l'autenticazione biometrica garantisce una maggiore comodità in fase di accesso, eliminando la necessità di ricordare password o portare con sé token fisici. Infine, questa tecnologia offre un migliore tracciabilità, fornendo un registro immutabile di chi ha avuto accesso a un sistema o dispositivo, utile per le indagini forensi. [9]
Autenticazione a due fattori
L'autenticazione a due fattori (2FA) è un metodo di sicurezza informatica che richiede agli utenti di fornire due diversi fattori di autenticazione per accedere a un account o a un sistema. Questo rende più difficile per gli hacker accedere agli account degli utenti, anche se conoscono la password. [10]
Intelligenza artificiale nella sicurezza informatica
L'IA ha il potenziale per rivoluzionare la sicurezza informatica, ma è importante ricordare che è uno strumento e non una soluzione definitiva. È importante utilizzare l'IA in modo responsabile e sicuro per proteggere i sistemi informatici dalle minacce in continua evoluzione.
L'IA viene adoperata sia per la difesa che per l'attacco. può essere utilizzata per:
- Analizzare grandi volumi di dati per identificare minacce informatiche in tempo reale. L'IA può analizzare log di sicurezza, dati di rete e altri dati per identificare modelli che potrebbero indicare un attacco in corso.
- Automatizzare la risposta agli incidenti informatici. L'IA può essere utilizzata per automatizzare la risposta agli incidenti informatici, come la quarantena di dispositivi infetti o il blocco di accessi non autorizzati.
- Sviluppare nuovi strumenti e tecniche di sicurezza informatica. L'IA può essere utilizzata per sviluppare nuovi strumenti e tecniche di sicurezza informatica, come sistemi di rilevamento delle intrusioni basati su IA o per l'analisi di malware.