BoJack Horseman

Da scrivowiki.
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BoJack Horseman è una serie televisiva animata statunitense creata per Netflix nel 2014 da Raphael Bob-Waksberg e disegnata da Lisa Hanawalt. BoJack Horseman è il protagonista dell’omonima serie tv che si svolge in una Hollywood abitata da uomini e animali antropomorfi.

Trama

BoJack Horseman (doppiato nella versione americana da Will Arnett) è un cavallo di mezza età con un trascorso da stella del cinema. Negli anni ‘90 ha recitato con il ruolo di protagonista nella serie televisiva Horsin’ Around.

Durante i diciotto anni che spaziano dalla fine del programma che lo ha reso celebre in tutta Hollywoo (la d mancante non è un errore di battitura ma, a seguito di alcuni eventi , il famoso quartiere di Los Angeles verrà ribattezzato) https://www.cbr.com/bojack-horseman-fixes-hollywoo-problem/ https://artesettima.it/2019/09/16/bojack-horseman-cera-una-volta-a-hollywoo/ al presente, BoJack Horseman ha vissuto di eccessi quali droghe e alcolici che lo hanno portato a un lento e inesorabile declino fino alla sua totale scomparsa dagli schermi.

La star, desiderosa di un cambiamento drastico nella propria vita, decide di scrivere la propria biografia servendosi dell’aiuto di una ghostwriter, Diane Nguyen (doppiata in lingua da Alison Brie).

Inizialmente per Bojack Horseman questa scelta si rivela essere la strada giusta ma una volta appreso che la scrittura di un'autobiografia necessita di un profondo lavoro di introspezione, decide che non è ancora pronto ad affrontare sé stesso. I fantasmi del passato lo tormentano persistentemente e la natura cinica, narcisistica e il cattivo temperamento del protagonista portano il progetto a fallire miseramente.

Oltre a dover affrontare i suoi problemi deve gestire anche il suo agente gatto Princess Carolyn (doppiata nella versione originale da Amy Sedaris) e il suo coinquilino Todd Chavez (voce di Aaron Paul) che non lavora, dorme esclusivamente sul divano e crea danni quando fa qualcosa.

Princess Carolyn non è solo l’agente di BoJack Horseman ma pure la sua amante ed ex fidanzata. Cerca in tutti i modi di risollevare la fama del protagonista proponendo svariati lavori che verranno però sempre rifiutati. Durante la scrittura dell’autobiografia BoJack si infatua della ghostwriter la quale però, è fidanzata con Mr. Peanutbutter (doppiato da Paul F. Tompkins), un cane antropomorfo nonché suo acerrimo nemico poiché ex star di una sitcom anni ‘90.

Ogni episodio di questa serie è a sé stante ma segue un unico filo conduttore. La caduta vorticosa all’interno del personaggio di BoJack Horseman il quale, per natura, è portato alla depressione, agli abusi, all’autodistruzione e all’incapacità di costruire e mantenere legami. Non verranno svelati solo i segreti più cupi del protagonista ma pure quelli degli altri personaggi principali. Tramite le loro storie si approfondiranno temi delicati e importanti cercando di far immedesimare e riflettere lo spettatore in colui che sta venendo narrato.

Personaggi famosi

Durante le sei stagioni sono molte le apparizioni di persone famose importate all’interno dell’universo narrativo.

Molte star sotto invito del creatore Bob-Waksberg hanno deciso di prestare la loro voce per la creazione di personaggi all’interno della serie televisiva, così da rendere più realistica la parodia di Hollywood.

Alcune celebrità hanno doppiato la loro versione umana, altre invece hanno fornito la loro voce per una controparte antropomorfa. Bob-Waksberg ha dichiarato di essere stato influenzato principalmente dalla serie televisiva 'I Simpsons' e 'Futurama' del disegnatore Matt Groening avvezze alla particolare pratica di includere persone famose come comparse o veri e propri personaggi principali.

L’uso di celebrità permette quindi di far respirare allo spettatore l’aria della vera Los Angeles e del mondo circostante dando vitalità all’ambiente.

Sono molti i personaggi noti all’interno della serie televisiva: Stanley Tucci, Rami Malek e tanti altri come John Krasinski che presta la voce al personaggio Secretariat.

Secretariat è l’idolo di BoJack Horseman fin da quando era bambino e non è altro che il riflesso di cosa è diventato da adulto. La voce di Krasinski si adatta perfettamente al personaggio dando così vita a uno dei più famosi monologhi della serie. Un altro attore famoso che ha preso parte in un episodio è Daniel Radcliffe interpretando sé stesso durante un famoso show di Mr. Peanutbutter.

La presenza di moltissime stelle del cinema mette in evidenza quanto sia ben accolto questo progetto nonostante il tema centrale dell'intera si focalizzi sul portare alla luce ogni oscurità che avvolge Hollywood.

Trasmissione

La prima stagione è stata trasmessa in prima visione assoluta negli USA sulla piattaforma in streaming Netflix a partire dal 22 Agosto 2014. Successivamente, a cadenza annuale, viene pubblicata una nuova stagione. Dopo 6 anni, nel 2020, la serie televisiva ha avuto la sesta e ultima stagione. Ciascuna di esse è composta da 12 episodi, eccezione fatta per l’ultima che è stata divisa in due parti da 8 episodi. La prima, rilasciata nell’Ottobre del 2019 e la seconda, pubblicata a Gennaio 2020.

La serie tv è formata dunque da 76 episodi più un episodio speciale. Approda in Italia solo un anno successivo rispetto alla prima pubblicazione per poi essere trasmessa in onda contemporaneamente.

Episodio Speciale: Il desiderio di Natale di Sabrina

È un episodio speciale ambientato nel periodo natalizio. Viene rilasciato il 19 Dicembre 2014, in seguito alla prima stagione di BoJack Horseman.

In questa puntata BoJack Horseman non vuole festeggiare la festività ma il coinquilino Todd lo convince. Si è presentato in camera della star con un bastoncino di zucchero gigante e con un famoso episodio natalizio della serie televisiva Horsin’ Around, intitolato “Il desiderio di Natale di Sabrina”.

Questo episodio mette in contrasto i toni cupi del personaggio BoJack Horseman con il carattere positivo del personaggio che ha interpretato nella sitcom.

Accoglienza

Seppur inizialmente con alcune difficoltà, come scrive il giornalista Stuart Heritage su un articolo del The Guardian «BoJack Horseman è sbocciato negli ultimi cinque anni ed è passato da essere una satira di intrattenimento non originale a qualcosa di molto più ricco e profondo.», la serie televisiva di Bob-Waksberg ha colpito la critica internazionale venendo lodata e descritta come un prodotto che provoca l’ipocrisia, la stupidità del mondo cinematografico e che pone in evidenza le complesse e drammatiche relazioni tra personaggi senza dover rinunciare al divertimento. Emma Thrower, reporter dell’Empire Magazine descrive così la serie televisiva: «BoJack Horseman ha sempre dato il meglio di sé non quando è divertente, ma quando diventa oscuro, esplorando la tristezza dei suoi personaggi e il vuoto delle loro vite.»