Elon Musk

Da scrivowiki.
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Elon Musk è un imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense. Il suo obiettivo principale è quello di migliorare il futuro della terra e dell'umanità, attraverso attività come l’agenzia spaziale SpaceX e Tesla, la casa automobilistica impegnata nell’utilizzo di energia rinnovabile.

Vita

Vita personale

Progetti

Zip 2

All'inizio del 1995 Musk e il fratello Kimbal, decisero di fondere un elenco di attività commerciali con la possibilità di fare ricerche digitali al suo interno, cosicché l'utente potesse cercare l'azienda di cui aveva bisogno e ottenere le informazioni per contattarla. Le aziende avrebbero dovuto pagare per essere inserite nel servizio. Venne, quindi, creata la Global Link Information Network (GLIN). Nel 1983 la start-up ebbe un investimento di 3 milioni e mezzo di dollari da parte della società Mohr Davidow Ventures e cambiò il nome in Zip2. Nel 1997 centoquaranta testate pagavano a Zip2 un canone d’uso del software che andava dai 1000 a 10.000 dollari. La società concesse in licenza il proprio software ai giornali in modo che questi potessero mettere le liste pubblicitarie a disposizione dei lettori. Nel 1999 la Compaq Computer Corporation, che cercava di rendere il proprio motore di ricerca online più competitivo dei rivali Yahoo! e America Online, si offrì di acquistare Zip2 per 307 milioni di dollari. Musk decise però di orientarsi verso altro, ne uscì con 22 milioni di dollari e Kimbal con 15 milioni.

Da X.com a PayPal

Nel marzo 1999 Musk decise di orientarsi verso il settore bancario e fondò X.com, investendo 12 milioni di dollari. L’obiettivo era quello di creare una società che forniva tutto il necessario per ogni esigenza finanziaria. Insieme a X.com inizò a crescere anche Confinity, di Peter Thiel e Max Levchin, che offriva un servizio di pagamento da persona e persona, denominato PayPal. Nel 2000 i sistemi di pagamento elettronico delle due aziende furono integrati e immessi sul mercato con il marchio PayPal e Musk ne diventò il presidente. Levchin e Thiel trovarono sempre più difficile lavorare in questa unione e decisero di istituire un nuovo CEO, Elon manteneva dei ruoli di consulenza, ma il nucleo governativo venne spostato da X.com a PayPal. Agli inizi del 2002 PayPal si quotò in Borsa e fu acquistata da eBay per 1 miliardo e mezzo di dollari. Musk ne ottenne 250 milioni, cercando poi un chiarimento con Levchin.

SpaceX

Quando Musk inizia a orientarsi in campo spaziale si trasferisce a Los Angeles, dove erano presenti la maggior parte delle industrie del settore. La sua idea iniziale era quella di creare un'azienda che aiutasse a dare maggiori finanziamenti alla Nasa per poter andare su Marte. Andò a cercare un razzo a buon prezzo in Russia, senza però ottenere buoni risultati. Per questo decise di costruire da privato dei razzi in grado di lanciare satelliti e poi umani in orbita, fino a farli arrivare a Marte. Tra gli obiettivi c’era quello di rendere il volo spaziale più economico e più efficiente. Nel marzo del 2002 fondò la sua azienda spaziale che chiamò SET, per poi cambiare il nome in SpaceX (Space Explorations Technologies Corps) e comprò la propria area dedicata, la Rocket Development and Test Facility, in Texas, formata da 120 ettari di terreno. Perseguendo l’obiettivo di diminuire i costi, in qualche anno, l’azienda arrivò a produrre per conto proprio il 70% dei componenti dei suoi razzi. Nel 2008, dopo varie difficoltà e tre lanci fallimentari, Musk ricevette 20 milioni di dollari per finanziare il quarto lancio del razzo Falcon 1 che, il 28 settembre 2008, passò alla storia come il primo razzo costruito da un'azienda privata a entrare in orbita partendo da terra e portò un carico utile di 165 kg in orbita. La riuscita del lancio permise l’apertura a un futuro per le imprese spaziali degli imprenditori privati. Inoltre, SpaceX ottenne un contratto da parte della NASA di 1,6 miliardi di dollari per dodici viaggi, andata e ritorno, verso la Stazione Spaziale Internazionale. Per mandare il razzo alla Stazione Spaziale venne progettato il Falcon 9, lanciato con successo a giugno del 2010. A meno di otto anni dalla sua fondazione e due anni dopo aver sfiorato la bancarotta SpaceX era la migliore compagnia privata di razzi al mondo. Nel dicembre 2010 venne lanciata la Dragon, una navetta parzialmente riutilizzabile, che riuscì a compiere la sua prima missione in orbita a bordo di un Falcon 9. Successivamente le capacità della Dragon 1 sarebbero state ampliate dalla Dragon 2 con le sue variabili: la Crew Dragon, che avrebbe portato dei passeggeri umani in orbita terrestre e la Cargo Dragon, una versione potenziata della Dragon 1. Questi veicoli sono attivi ancora oggi e alla data Aprile 2022 vantano un totale di 33 lanci e 29 missioni presso la SSI. Alla fine del 2014 venne deciso che SpaceX avrebbe fabbricato e lanciato i propri satelliti per telecomunicazioni, portando a tutti gli effetti internet nello spazio e nel 2015 venne annunciata la creazione di una nuova divisione di SpaceX denominata Starlink, il cui obiettivo finale era quello di creare una costellazione di quarantamila satelliti. Contemporaneamente l’azienda inizia a lavorare allo Starship, un razzo di 120 metri di altezza, equipaggiato con trentatré motori, che avrebbe potuto mandare in orbita un carico di oltre 100 tonnellate. Nel 2019, per poter finanziare e sviluppare contemporaneamente la Starship e il sistema Starlink, SpaceX annunciò che avrebbe licenziato il 10% dei suoi 6000 dipendenti. Nel 2020, con il razzo Falcon 9, due astronauti della NASA vennero portati alla Stazione Spaziale. Fu la prima volta che un'azienda privata mandava in orbita degli esseri umani. Il 20 Aprile 2023 venne effettuato il lancio del razzo Starship ma, dopo pochi minuti, venne ordinato il segnale di distruzione in quanto era chiaro che il razzo non sarebbe entrato in orbita perché alcuni motori erano esplosi. Musk e il suo team capirono che, accendendosi, i motori Raptor avevano mandato in frantumi la base della piattaforma di lancio scaraventando in aria grandi pezzi di cemento e, probabilmente, alcuni dei trentatré motori erano stati colpiti dai detriti. L'obiettivo venne comunque raggiunto, perché il razzo si staccò dalla rampa e andò abbastanza lontano da essere fuori dalla vista umana. Questo portò molti nuovi dati.

Tesla

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Successi imprenditoriali

Note

Bibliografia